Impronta
ambientale
2023
Impronta ambientale delle attività del gruppo Finsea nell’anno 2023 attraverso l’approccio di Life Cycle Assessment (LCA) secondo le norme ISO 14040 e 14044 – 2023
5.039 persone
Sono le persone la cui esistenza è stata resa a impatto zero grazie alle attività delle aziende del gruppo.
Nel Gruppo Finsea, lo sviluppo delle attività produttive è stato da sempre guidato da una logica circolare. In questo contesto, l’applicazione dell’analisi LCA (Life Cycle Assessment) ha rappresentato un’opportunità strategica per misurare in modo oggettivo gli impatti ambientali, promuovendo al contempo una cultura della sostenibilità condivisa all’interno del gruppo.
L’approccio LCA, condotto su più anni e su oltre quindici attività produttive eterogenee, ha permesso di monitorare in modo puntuale l’evoluzione delle prestazioni ambientali, distinguendo tra carichi ambientali (debiti) e impatti evitati (crediti) derivanti da processi di recupero e sostituzione di risorse vergini.
Impronta ambientale
2023
Impronta ambientale delle attività del gruppo Finsea nell’anno 2023 attraverso l’approccio di Life Cycle Assessment (LCA) secondo le norme ISO 14040 e 14044 – 2023
5.039 persone
Sono le persone la cui esistenza è stata resa a impatto zero grazie alle attività delle aziende del gruppo.
Nel Gruppo Finsea, lo sviluppo delle attività produttive è stato da sempre guidato da una logica circolare. In questo contesto, l’applicazione dell’analisi LCA (Life Cycle Assessment) ha rappresentato un’opportunità strategica per misurare in modo oggettivo gli impatti ambientali, promuovendo al contempo una cultura della sostenibilità condivisa all’interno del gruppo.
L’approccio LCA, condotto su più anni e su oltre quindici attività produttive eterogenee, ha permesso di monitorare in modo puntuale l’evoluzione delle prestazioni ambientali, distinguendo tra carichi ambientali (debiti) e impatti evitati (crediti) derivanti da processi di recupero e sostituzione di risorse vergini.
Dall’analisi è emerso un leggero incremento dell’indicatore dei carichi ambientali: da 2.007 persone-equivalente/anno nel 2020, a 2.309 nel 2021, fino a 2.835 nel 2023.
Tuttavia, questo aumento è stato ampiamente compensato da una crescita ancora più significativa dei crediti ambientali, passati da -2.361 nel 2020, a -3.193 nel 2021, fino a oltre -7.874 nel 2023. Il saldo complessivo si traduce in un miglioramento netto dell’impatto ambientale, conun valore finale pari a circa -5.039 persone-equivalente/anno nel 2023, indicatore che può essere paragonato all’impatto annuo evitato di 5.039 cittadini europei.
Questi risultati dimostrano che circolarità e sostenibilità non coincidono automaticamente: è solo attraverso una misurazione accurata come quella offerta dall’LCA che è possibile valutare l’effettiva efficacia ambientale dei processi, anche circolari. In questo senso, l’LCA si è rivelata non solo uno strumento di analisi, ma anche un mezzo per favorire lo scambio di informazioni tra le aziende del gruppo, individuando sinergie, ottimizzazioni e buone pratiche replicabili.
L’impegno del Gruppo Finsea nella sostenibilità si traduce quindi in azioni concrete e misurabili, con un’attenzione costante alla minimizzazione dei consumi energetici, all’efficienza dei trasporti e all’uso consapevole delle risorse. L’obiettivo è un miglioramento continuo, dove crescita produttiva e riduzione dell’impatto ambientale possano procedere insieme, in modo coerente e strutturato.
Dall’analisi è emerso un leggero incremento dell’indicatore dei carichi ambientali: da 2.007 persone-equivalente/anno nel 2020, a 2.309 nel 2021, fino a 2.835 nel 2023.
Tuttavia, questo aumento è stato ampiamente compensato da una crescita ancora più significativa dei crediti ambientali, passati da -2.361 nel 2020, a -3.193 nel 2021, fino a oltre -7.874 nel 2023. Il saldo complessivo si traduce in un miglioramento netto dell’impatto ambientale, conun valore finale pari a circa -5.039 persone-equivalente/anno nel 2023, indicatore che può essere paragonato all’impatto annuo evitato di 5.039 cittadini europei.
Questi risultati dimostrano che circolarità e sostenibilità non coincidono automaticamente: è solo attraverso una misurazione accurata come quella offerta dall’LCA che è possibile valutare l’effettiva efficacia ambientale dei processi, anche circolari. In questo senso, l’LCA si è rivelata non solo uno strumento di analisi, ma anche un mezzo per favorire lo scambio di informazioni tra le aziende del gruppo, individuando sinergie, ottimizzazioni e buone pratiche replicabili.
L’impegno del Gruppo Finsea nella sostenibilità si traduce quindi in azioni concrete e misurabili, con un’attenzione costante alla minimizzazione dei consumi energetici, all’efficienza dei trasporti e all’uso consapevole delle risorse. L’obiettivo è un miglioramento continuo, dove crescita produttiva e riduzione dell’impatto ambientale possano procedere insieme, in modo coerente e strutturato.
I risultati: l’eco-indicatore totale 2023
Nella tabella di seguito le categorie di impatto delle attività del gruppo e le relative unità di misura. Si va dai cambiamenti climatici, misurati in anidride carbonica equivalente, all’eutrofizzazione marina, misura in chili di azoto equivalenti. Comprensibilmente si rende necessario trovare una unità di misura comune, che permetta di sommare gli impatti (negativi e positivi) e definire un risultato. Nell’ambiente scientifico si usa quindi l’unità “persona.anno” o “persona/anno”, che rappresenta l’impatto ambientale medio causato da una persona in un anno in una determinata area geografica (in questo caso l’Europa)
I risultati: l’eco-indicatore totale 2023
Nella tabella di seguito le categorie di impatto delle attività del gruppo e le relative unità di misura. Si va dai cambiamenti climatici, misurati in anidride carbonica equivalente, all’eutrofizzazione marina, misura in chili di azoto equivalenti. Comprensibilmente si rende necessario trovare una unità di misura comune, che permetta di sommare gli impatti (negativi e positivi) e definire un risultato. Nell’ambiente scientifico si usa quindi l’unità “persona.anno” o “persona/anno”, che rappresenta l’impatto ambientale medio causato da una persona in un anno in una determinata area geografica (in questo caso l’Europa)
